Per accedere alla sezione messaggi sarà sufficiente cliccare l'icona "scrivania" presente nella toolbar superiore.
In Tweppy si riceveranno non solo messaggi di tipo email, ma di 3 tipologie diverse:
email: classico messaggio di posta elettronica, visibile da uno o più utenti in base ai permessi impostati a setup;
note: messaggi interni all'ambiente Tweppy, privati o condivisi con altri utenti;
eventi: messaggi che riguardano appuntamenti inseriti a calendario.
L'aumento del contatore dei messaggi segnalerà una nuova notifica, ovvero un nuovo input da gestire.
Come anticipato, le notifiche non riguarderanno solamente la ricezione di un nuovo messaggio (email, nota, evento) ma potranno essere anche:
notifiche di tracking;
nuovi messaggi di chat;
notifiche di completamento, modifica o sollecito su incarichi assegnati;
promemoria ad eventi.
La gestione di un messaggio si potrà sviluppare su 2 finestre distinte:
1. Prima Finestra (sinistra)
Una volta entrati nella sezione messaggi, si aprirà la prima finestra, ovvero la finestra di sinistra contenente la lista degli input: la lista principale selezionata di default, sarà quella "da leggere".
Sarà possibile selezionare altre liste tramite il menù posto a sinistra della lista messaggi.
1.1 Lista messaggi e Business Intelligence
Sarà visibile l'elenco dei messaggi con la barra per la ricerca (in alto) e i tre trattini per accedere alle varie liste messaggi e filtrare solo quelli di un certo tipo (stesso filtro presente anche nella toolbar nera inferiore).
A destra, come per tutte le altre sezioni di Tweppy ad eccezione del calendario, sarà disponibile una "Business Intelligence" che permetterà di filtrare graficamente le liste messaggi in modo più immediato ed intuitivo.
Ogni messaggio caricato nella lista messaggi selezionata (Recenti nell'immagine sopra), presenterà una breve anteprima dalla quale si potrà vedere oggetto/alias e contenuto del messaggio, il quale sarà facilmente classificabile tramite simboli e colori opportuni.
Posizionandosi con il mouse sull'anteprima del messaggio appariranno dei comandi veloci.
Dalla cartellina posta sulla destra si potrà accedere velocemente alla pratica, qualora il messaggio sia già stato associato. Qualora non lo sia, l'icona visualizzata sarà quella della sezione profilazione (vedi immagine sopra).
A fianco ad essa si troverà inoltre l'icona del cestino per cancellare velocemente il messaggio e l'icona "nulla da fare" per smarcare il messaggio e contrassegnarlo come "gestito" per sé stessi.
NB
La funzione di eliminazione, cancellerà il messaggio soltanto per l'utente che lo avrà premuto; se il messaggio fosse già associato ad una pratica non sarà possibile eliminarlo.
Inoltre, dopo aver smarcato il messaggio, sarà presente l'icona conversazione che permetterà di accedere in modo completo a tutta la conversazione collegata a tale messaggio (quindi, dall'email di origine e tutte le email scambiate tra mittente e destinatario).
2. Seconda Finestra (destra)
Ogni elemento selezionato nella prima finestra, potrà poi essere aperto per leggerne i dettagli in seconda finestra, ovvero quella centrale.
In questa sezione sarà possibile leggere i dettagli di contenuto e procedere con le azioni necessarie per la gestione di quell'input.
In particolare sarà possibile:
A) Aggiungere uno o più visualizzatori;
B) Associare una pratica esistente o crearne una nuova;
C) Assegnare un incarico;
D) Gestire la nota, l'email o l'appuntamento, modificando rispondendo, stampando, contrassegnando il messaggio;
E) Allargare la finestra;
F) Aprire tutto il set di azioni disponibili;
G) Chiudere il messaggio;
Sarà inoltre possibile collaborare sull'input selezionato sfruttando le funzionalità tipiche del sistema.
In particolare sarà possibile:
A) Utilizzare una chat contestuale con gruppi differenziabili di visualizzatori;
B) Assegnare uno o più incarichi e vedere l'elenco di quelli relativi all'input selezionato;
C) Visionare l'elenco e lo stato dei visualizzatori in relazione all'input selezionato;
D) Verificare i contatti coinvolti (es: mittente, destinatario, partecipanti, riferimenti aggiuntivi);
E) Profilazione del messaggio;
2.1. Intestazione
Parte espandibile contenente gli indirizzi/le persone coinvolti/e nel messaggio e ulteriori importanti informazioni, nello specifico:
Mittente
Destinatario
Copia Conoscenza
Data di creazione
Allegati