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Regole di automazione - Tag di cartella
Regole di automazione - Tag di cartella
Updated over a year ago

Per configurare delle regole di automazione sui tag di cartella, ovvero i tag che applicati nei messaggi email scaricati da determinate cartelle presenti sul server di posta, occorrerà procedere in maniera leggermente diversa rispetto agli altri tag, in quanto questi non saranno visibili nella lista tag ma andranno creati manualmente al momento di configurazione della regola stessa.

Sarà chiaramente necessario come operazione preliminare, abilitare la sincronizzazione delle email presenti in una o più specifiche cartelle sul server, facendo applicare automaticamente a Tweppy, il relativo tag di cartella.

Seguire pertanto la procedura descritta in questo articolo per configurare correttamente la sincronizzazione della/e cartella/e desiderata/e.

Conclusa la precedente operazione, si potrà accedere alla sezione "regole di automazione" nel setup di Tweppy per procedere alla creazione di una nuova regola di automazione.

Nella schermata di configurazione della regola:

  • impostare il valore "Email" come "Tipo di messaggio"

  • impostare il valore "Tag" come "campo"

  • cliccare "Aggiungi tag" alla sezione "Valori accettati"

A questo punto nella finestra di selezione TAG:

  • selezionare "altri tag" dal menù a tendina in "categoria"

  • inserire il nome del tag in "cerca" (il nome dovrà coincidere con il nome della cartella sincronizzata)

  • premere "invio"

  • confermare tramite la spunta di destra, la proposta di creazione nuovo tag mostrata da Tweppy

  • cliccare su "salva"

Nel caso in cui la cartella da configurare abbia una nomenclatura contenente il simbolo "/" (es. "[casella principale]/sottocartella"), per riuscire a creare il tag corrispondente al nome della cartella, sarà necessario aver lasciato a Tweppy il tempo necessario per sincronizzare almeno una mail da quella cartella.

Per convenzioni nel linguaggio infatti, Tweppy non consentirà di creare manualmente un tag con il carattere "/" nel nome.

Adottando la soluzione precedentemente descritta invece, al momento della sincronizzazione della prima mail dalla sottocartella in questione, Tweppy creerà automaticamente il tag con il nome della stessa (compreso lo "/"), pertanto il tag così creato, il quale potrà essere poi richiamato nella configurazione della regola.

A questo punto, proseguire con la configurazione della regola in base alle proprie necessità e concludere la procedura.

Da questo momento, ogni messaggio sincronizzato in Tweppy dalla specifica cartella selezionata, scatenerà automaticamente la serie di operazioni stabilite in configurazione della regola.

ES

Sul sito internet aziendale è presente un form che i potenziali clienti potranno compilare per richiedere informazioni circa i prodotti/servizi offerti.

Il risultato di questa compilazione arriverà, via email, alla casella [email protected] e tali specifici messaggi dovranno essere gestiti dalla risorsa di back office, la quale dovrà effettuare una chiamata di follow - up al cliente, 2 giorni dopo la ricezione di tali messaggi.

Tuttavia sulla casella in questione arriveranno normalmente anche altre le email aziendali e pertanto sarà opportuno, per una migliore gestione, spostare le email generate dalla compilazione del form da parte dei clienti, in una specifica cartella (es. "FORM") e separarle così dalla posta in arrivo generale.

Per separare automaticamente tali mail occorrerà configurare delle regole e dei filtri appositi sul server di posta.

Una volta creata la cartella FORM e la relativa regola per popolarla con le email target, sarà sufficiente procedere con gli step indicati nel presente articolo, per sincronizzare i messaggi provenienti dal form e gestirli in Tweppy, scatenando al loro arrivo, una determinata sequenza di azioni determinate dalla configurazione della regola di automazione.

Nella regola si andrà quindi configurare il tutto in modo che i messaggi sincronizzati in Tweppy dalla cartella "FORM" verranno automaticamente condivisi con la risorsa che si occuperà di back office, assegnando alla stessa un incarico di "effettuare chiamata di follow up" pianificato a 2 giorni dopo la ricezione di ogni mail.

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